Nella seconda parte del viaggio andiamo a Toledo e Segovia in autobus. Qui la prima parte.
TOLEDO
Si trova a circa 70 chilometri a sud di Madrid, e si raggiunge comodamente in autobus, con la linea Alsa; la stazione si trova a Plaza Eliptica e il viaggio dura circa un'ora. Un'altra opzione è prendere il treno e in mezz'ora si arriva a Toledo, ma il biglietto sola andata costa circa 13 euro, mentre quello dell'autobus circa 5.
Toledo è una bellissima città medievale di circa 85.000 abitanti; il centro storico (casco historico) è circondato da antiche mura e da diverse porte; si trova su una roccaforte e i suoi vicoli sono gremiti di visitatori. Ho visto numerosi negozi di armature a mi ha colpito una bottega di abiti e scialli confezionati a mano.
La città, dal 1085 è stata capitale del Regno di Castiglia, anno in cui Alfonso VI cacciò gli arabi, fino al XVI secolo, quando re Felipe II trasferì la capitale a Madrid. In questi secoli conobbe un periodo di fioritura artistica e culturale; persone di tre diverse religioni vivevano a Toledo: ebraica, musulmana e cristiana e ne troviamo traccia nei luoghi di culto.
Cattedrale di Santa Maria
Costruita sulla base di una moschea, come avvenne a Siviglia (vedi articolo) è un imponente ed austero edificio in stile gotico. La costruzione si protrasse per due secoli, dal XIII al XV. Probabilmente anche la torre campanaria è stata costruita sulla base del minareto.
La sinagoga de Maria la Blanca
Costruita nel XIII secolo in stile mudejar, composta da cinque navate con arcate e colonne bianche con belle decorazioni; è un'ambiente molto sobrio che venne convertito a chiesa cristiana nel 1500 e fu in seguito utilizzata come caserma. Oggi non vi si svolgono funzioni religiose.
Lo stile mudejar si è sviluppato dopo il dominio arabo, quindi dal X secolo in poi e fonde elementi della cultura musulmana a quelli europei: romanico, gotico e rinascimentale.
Mezquita Cristo de la Luz
Costruita nel X secolo come moschea, con la Reconquista divenne chiesa cristiana; la leggenda narra che il giorno in cui Alfonso VI riconquistò la città, il suo cavallo si fermò su una lastra bianca di fronte alla mezquita e non ne voleva sapere di proseguire, inoltre dall'interno dell'edificio un punto era particolarmente inondato di luce; il re interpretò questo avvenimento come un segnale divino, entrò nella moschea e nel luogo in cui proveniva la luce, lui e il suo seguito scavarono e trovarono un crocifisso e una lampada ad olio che ardeva.
Il luogo venne così adibito a culto cristiano.
Interessante la leggenda e la Storia intorno, ma l'edificio in sé non mi ha colpito affatto: le colonne e gli archi sono costruiti secondo il modello di Cordoba, ma è molto piccola e poco valorizzata. Dal giardino si gode di una bella vista sulla città.
Altri luoghi di interesse in città sono il museo dedicato al pittore El Greco e il Real Alcázar, nel quale attualmente si trova il Museo dell'Esercito.
SEGOVIA
Si trova a nord di Madrid, conta 50.000 abitanti, è conosciuta soprattutto per l'acquedotto romano e il castello, possiede un ricco patrimonio artistico e culturale: meravigliose chiese, torri ed edifici romanici e medievali si incontrano passeggiando per la città.
Ho raggiunto la città con un autobus della linea Avanza, preso alla stazione della metro Moncloa, con un viaggio di un'ora e mezza circa. Anche in questo caso il viaggio in bus è più economico, altrimenti anche per questa destinazione ci sono treni AVE ad alta velocità (alta velocidad española) che in mezz'ora circa portano a Segovia.
Acquedotto romano
Patrimonio dell'UNESCO, si raggiunge a piedi dalla stazione dell'autobus, passeggiando per la via centrale, porticata ai lati, in cui si trovano bar e ristoranti.
L'acquedotto è la prova della maestria degli ingeneri e degli operai romani: del II secolo d.C. la parte che ne rimane è perfettamente conservata; è alto nel suo punto massimo, 28 metri ed è lungo 800 metri. Ammiratelo in tutto il suo splendore, girategli intorno e fotografatelo, è un'opera stupefacente unica.
Alcázar
Camminando una ventina di minuti nel centro storico della città si raggiunge l'alcázar, situato su una collina dominante la città. Si dice sia il castello di ispirazione per le favole di Walt Disney, ma lo stesso si legge del castello di Neuschwanstein in Germania, probabilmente il cartonista si è ispirato a più di un castello per le sue favole animate.
La parola alcázar è spagnola di origine araba e significa fortezza, reggia, palazzo reale.
L'alcázar di Segovia probabilmente ha origini romane, ma si hanno notizie certe della sua esistenza dal XI secolo. Fu residenza dei reali castigliani durante il Medioevo, poi prigione di Stato tra il XVII e il XVIII secolo e nel 1764 divenne scuola di Artiglieria reale, per volere di Carlo III. Nel 1862 l'edificio fu colpito da un grande incendio e venne ricostruito circa 20 anni dopo, sotto la guida dell'architetto Antonio Bermego y Artega.
Purtroppo, per mancanza di tempo non ho visitato l'interno del castello, nel quale si trovano sale reali con dipinti, arazzi e la sala d'armi.
Il cortile della fortezza si affaccia sulla meseta, il brullo altipiano spagnolo dal colore rossastro, ammirabile anche durante il viaggio da e per Madrid.
Il giorno della visita abbiamo aspettato un paio d'ore prima di poter partire per la città perché tutti gli autobus erano pieni: era domenica e quindi ne circolavano meno, ed era il 12 ottobre, giorno di festa nazionale, ricorrenza della scoperta dell'America. Per essere sicuri di partire all'ora desiderate comprate i biglietti almeno il giorno prima.
La nostra visita è quindi durata meno del previsto, circa 5 ore, ma siamo comunque riusciti a godere della meravigliosa città, però per visitarla in maniera più completa si ha bisogno di un giorno intero o due.
Il viaggio che ho appena raccontato è durato una settimana; per visitare le attrazioni di Madrid di cui ho parlato bastano 3- 4 giorni.
Madrid è una città moderna, piena di vita e di musei d'arte, mentre a Toledo e Segovia si respira la storia della Spagna.
DOVE DORMIRE
Il mio fidanzato ed io abbiamo pernotatto all'Hostal San Martin in Calle Concepciòn Arenal, una traversa della Gran Vìa, un affittacamere molto carino, spendendo circa 40-45 euro a notte. La struttura era pulita, in camera avevamo un bagnetto con doccia e lavandino, mentre il bagno completo era comune e lo abbiamo trovato sempre pulito. Il personale era gentile e la posizione è ottima, in centro, con tanti bar e ristoranti, negozi e fermate della metro.
N.B.: I prezzi dei mezzi di trasporto, dei musei ,ecc si riferiscono a ottobre 2019, quindi possono essere cambiati.
TOLEDO
Si trova a circa 70 chilometri a sud di Madrid, e si raggiunge comodamente in autobus, con la linea Alsa; la stazione si trova a Plaza Eliptica e il viaggio dura circa un'ora. Un'altra opzione è prendere il treno e in mezz'ora si arriva a Toledo, ma il biglietto sola andata costa circa 13 euro, mentre quello dell'autobus circa 5.
Toledo è una bellissima città medievale di circa 85.000 abitanti; il centro storico (casco historico) è circondato da antiche mura e da diverse porte; si trova su una roccaforte e i suoi vicoli sono gremiti di visitatori. Ho visto numerosi negozi di armature a mi ha colpito una bottega di abiti e scialli confezionati a mano.
La città, dal 1085 è stata capitale del Regno di Castiglia, anno in cui Alfonso VI cacciò gli arabi, fino al XVI secolo, quando re Felipe II trasferì la capitale a Madrid. In questi secoli conobbe un periodo di fioritura artistica e culturale; persone di tre diverse religioni vivevano a Toledo: ebraica, musulmana e cristiana e ne troviamo traccia nei luoghi di culto.
Cattedrale di Santa Maria
Costruita sulla base di una moschea, come avvenne a Siviglia (vedi articolo) è un imponente ed austero edificio in stile gotico. La costruzione si protrasse per due secoli, dal XIII al XV. Probabilmente anche la torre campanaria è stata costruita sulla base del minareto.
La sinagoga de Maria la Blanca
Costruita nel XIII secolo in stile mudejar, composta da cinque navate con arcate e colonne bianche con belle decorazioni; è un'ambiente molto sobrio che venne convertito a chiesa cristiana nel 1500 e fu in seguito utilizzata come caserma. Oggi non vi si svolgono funzioni religiose.
Lo stile mudejar si è sviluppato dopo il dominio arabo, quindi dal X secolo in poi e fonde elementi della cultura musulmana a quelli europei: romanico, gotico e rinascimentale.
Mezquita Cristo de la Luz
Costruita nel X secolo come moschea, con la Reconquista divenne chiesa cristiana; la leggenda narra che il giorno in cui Alfonso VI riconquistò la città, il suo cavallo si fermò su una lastra bianca di fronte alla mezquita e non ne voleva sapere di proseguire, inoltre dall'interno dell'edificio un punto era particolarmente inondato di luce; il re interpretò questo avvenimento come un segnale divino, entrò nella moschea e nel luogo in cui proveniva la luce, lui e il suo seguito scavarono e trovarono un crocifisso e una lampada ad olio che ardeva.
Il luogo venne così adibito a culto cristiano.
Interessante la leggenda e la Storia intorno, ma l'edificio in sé non mi ha colpito affatto: le colonne e gli archi sono costruiti secondo il modello di Cordoba, ma è molto piccola e poco valorizzata. Dal giardino si gode di una bella vista sulla città.
Altri luoghi di interesse in città sono il museo dedicato al pittore El Greco e il Real Alcázar, nel quale attualmente si trova il Museo dell'Esercito.
SEGOVIA
Si trova a nord di Madrid, conta 50.000 abitanti, è conosciuta soprattutto per l'acquedotto romano e il castello, possiede un ricco patrimonio artistico e culturale: meravigliose chiese, torri ed edifici romanici e medievali si incontrano passeggiando per la città.
Ho raggiunto la città con un autobus della linea Avanza, preso alla stazione della metro Moncloa, con un viaggio di un'ora e mezza circa. Anche in questo caso il viaggio in bus è più economico, altrimenti anche per questa destinazione ci sono treni AVE ad alta velocità (alta velocidad española) che in mezz'ora circa portano a Segovia.
Acquedotto romano
Patrimonio dell'UNESCO, si raggiunge a piedi dalla stazione dell'autobus, passeggiando per la via centrale, porticata ai lati, in cui si trovano bar e ristoranti.
L'acquedotto è la prova della maestria degli ingeneri e degli operai romani: del II secolo d.C. la parte che ne rimane è perfettamente conservata; è alto nel suo punto massimo, 28 metri ed è lungo 800 metri. Ammiratelo in tutto il suo splendore, girategli intorno e fotografatelo, è un'opera stupefacente unica.
Alcázar
Camminando una ventina di minuti nel centro storico della città si raggiunge l'alcázar, situato su una collina dominante la città. Si dice sia il castello di ispirazione per le favole di Walt Disney, ma lo stesso si legge del castello di Neuschwanstein in Germania, probabilmente il cartonista si è ispirato a più di un castello per le sue favole animate.
La parola alcázar è spagnola di origine araba e significa fortezza, reggia, palazzo reale.
L'alcázar di Segovia probabilmente ha origini romane, ma si hanno notizie certe della sua esistenza dal XI secolo. Fu residenza dei reali castigliani durante il Medioevo, poi prigione di Stato tra il XVII e il XVIII secolo e nel 1764 divenne scuola di Artiglieria reale, per volere di Carlo III. Nel 1862 l'edificio fu colpito da un grande incendio e venne ricostruito circa 20 anni dopo, sotto la guida dell'architetto Antonio Bermego y Artega.
Purtroppo, per mancanza di tempo non ho visitato l'interno del castello, nel quale si trovano sale reali con dipinti, arazzi e la sala d'armi.
Il cortile della fortezza si affaccia sulla meseta, il brullo altipiano spagnolo dal colore rossastro, ammirabile anche durante il viaggio da e per Madrid.
Il giorno della visita abbiamo aspettato un paio d'ore prima di poter partire per la città perché tutti gli autobus erano pieni: era domenica e quindi ne circolavano meno, ed era il 12 ottobre, giorno di festa nazionale, ricorrenza della scoperta dell'America. Per essere sicuri di partire all'ora desiderate comprate i biglietti almeno il giorno prima.
La nostra visita è quindi durata meno del previsto, circa 5 ore, ma siamo comunque riusciti a godere della meravigliosa città, però per visitarla in maniera più completa si ha bisogno di un giorno intero o due.
Il viaggio che ho appena raccontato è durato una settimana; per visitare le attrazioni di Madrid di cui ho parlato bastano 3- 4 giorni.
Madrid è una città moderna, piena di vita e di musei d'arte, mentre a Toledo e Segovia si respira la storia della Spagna.
DOVE DORMIRE
Il mio fidanzato ed io abbiamo pernotatto all'Hostal San Martin in Calle Concepciòn Arenal, una traversa della Gran Vìa, un affittacamere molto carino, spendendo circa 40-45 euro a notte. La struttura era pulita, in camera avevamo un bagnetto con doccia e lavandino, mentre il bagno completo era comune e lo abbiamo trovato sempre pulito. Il personale era gentile e la posizione è ottima, in centro, con tanti bar e ristoranti, negozi e fermate della metro.
N.B.: I prezzi dei mezzi di trasporto, dei musei ,ecc si riferiscono a ottobre 2019, quindi possono essere cambiati.