Madrid è la capitale della Spagna e conta più di 3 milioni di abitanti nell'area urbana e circa 6 e mezzo nell'area metropolitana.
Se state cercando l'essenza della Spagna, non aspettatevi di trovarla qui, perché come tutte le grandi città è invasa da catene di negozi di abbigliamento e di ristorazione, ma è comunque interessante e piena di vita.
Vi sono musei importanti e ricchi di opere: il Prado e il Reina Sofia sono i più famosi.

Sono andata a a Madrid a inizio ottobre e faceva ancora molto caldo, di giorno fino ai 27-28 gradi, anche in Italia l'estate era stata particolarmente lunga l'anno scorso.

L'aeroporto Barajas è ben collegato con il centro città grazie alla metropolitana; in base a quanti giorni dura il vostro soggiorno potrebbe essere conveniente comprare un abbonamento turistico, con il quale si può accedere all'aeroporto,mentre facendo i biglietti non turistici, l'uscita e ingresso dall'aeroporto costano 3,50  euro in più ogni volta.

Gran Vìa, Piazza Callao e Puerta del Sol
Il nostro alloggio era in calle Concepción Arenal, una traversa della via principale di Madrid, la Gran Vía, un brulicare di gente a tutte le ore, e attraversando la strada ci trovavamo in piazza Callao, anch'essa punto di incontro di giovani e meno giovani fino a sera tardi, con un immenso cinema omonimo. Gli edifici sono dell'inzio del '900,  in stile modernista e neoroccocò.
In qualsiasi momento della giornata passassimo per la Gran Vía e piazza Callao erano sempre affollate, l'unica volta in cui c'erano pochissime persone è stato un giorno verso le 6.30 di mattina.
I negozi aprono alle 10 e chiudono alle 22, i bar aprono più tardi rispetto all'Italia, alle 6 sono chiusi, ma c'erano comunque alcuni aperti 24 ore.
Dalla piazza si diramano altre vie, altrettanto ricche di vita, dalle quali si giunge a Puerta del Sol, punto nevralgico della città, nella quale molti madrileni festeggiano il Capodanno. 
Nelle vie limitrofe, andando verso Plaza Mayor, ci sono alcuni ristoranti interessanti, dove poter mangiare la tortilla di patate spagnola e piatti tradizionali di riso, pesce e carne.




Plaza Mayor

Non lontana da Puerta del Sol, si trova Plaza Mayor, centro del quartiere Asturias, una piazza porticata a pianta rettangolare. L'edificio della foto, il principale della piazza è ora sede dell'ufficio del turismo, mentre un tempo era La casa de la Panaderìa, luogo in cui si stabiliva il prezzo del pane.
Le belle decorazioni della facciata sono figure mitologiche.


Plaza Mayor, uffcio del turismo


Murale di Mingote in calle Sal


Museo Reina Sofía

Struttura moderna, ospita collezione di arte moderna e contemporanea, molte del periodo delle Avanguardie.
L'opera più famosa del museo è la Guernica di Picasso, una tela in bianco e nero realizzata dal pittore cubista nel 1937, dopo il bombardamento della cittadina Guernica; l'opera denuncia lo strazio della violenza provocato dalle bombe su civili inermi ed è diventata con il passare del tempo un simbolo contro la guerra.
La raffigurazione è grande diversi metri, perciò occupa un'intera parete di una stanza, che era gremita di visitatori. Nella sala sono esposti anche i disegni della genesi dell'opera.
Picasso non voleva che la sua opera stesse in Spagna durante il franchismo, poiché era contrario alla dittatura, perciò Guernica fu ospitata al MoMA di New York fino al 1981, anno in cui morì Franco (di morte naturale) e perciò
terminò il suo regime. Picasso morì nel 1973 e quindi non vedette il rientro della sua opera in patria.
Come molti altri musei di Madrid, durante la settimana e il fine settimana ci sono orari e giorni in cui l'ingresso è gratuito.

Prado

Di fronte al Reina Sofia, dall'altra parte della strada si trova il Prado, importantissima pinacoteca a livello mondiale che espone, tra le altre, opere di Velazquez, Goya, Raffaello, Tintoretto, Rubens, quasi tutte facente parte della collezione della casa reale spagnola.


Parque del Retiro

Si trova nella zona dei due musei; l'ideale per rilassarsi dopo le visite, c'è un laghetto navigabile, si può passeggiare, andare in bicicletta, correre.
Nel parco si trova il Palacio de Cristal, un edificio in vetro e metallo in stile vittoriano, costruito nel 1887 in occasione dell'Esposizione delle isole Filippine, oggi è sede di mostre di arte contemporanea.
Parque del retiro



Real Fàbrica de tapices
Un punto di interesse poco noto, ma molto interessante, è la fabbrica reale di arazzi, nella quale lavorano ancora pochi operai, utilizzando telai di 200 anni fa. Creano arazzi e tappeti con una tecnica antica dalla lavorazione molto lenta, soprattutto per quanto riguarda gli arazzi: ad esempio ci vogliono molti mesi di lavoro per completare un metro quadrato.
La fabbrica oggigiorno lavora su commissioni, ricevute soprattutto da committenti stranieri e i lavoratori hanno contratti a progetto; gli acquirenti sono persone molto facoltose, poiché i manufatti sono costosissimi, ad esempio un tappeto moderno di circa 4metri costava 6.000euro.
I materiali utilizzati per produrre tappeti e arazzi sono il lino e il cotone; oltre alla produzione, la real fabrica si occupa anche del lavaggio e del restauro di manufatti.
La visita è stata interessante: una guida volontaria ci ha spiegato quanto ho scritto ed è proprio grazie a un gruppo di volontari se sono possibili le visite.
Consiglio di prenotare la visita, perché non ci sono a tutte le ore; il costo del biglietto è economico, 5 euro.


Museo de Madrid

Molto curato, racconta con disegni, fotografie, quadri dei reali e pannelli esplicativi (in spagnolo e inglese), la storia della città intrecciata alla storia nazionale, i costumi del passato e le condizioni di vita. L'ingresso è gratuito.

Barrío Malasaña

Proseguendo in salita per la via in cui alloggiavamo, calle Concepción Arenal, quindi lasciandosi alla spalle la Gran Vía, si attraversa una piazza e si giunge al quartiere Malasaña, in cui si trovano con locali colorati e originali. È considerato il quartiere alternativo di Madrid ed è l'ideale per la vita notturna.

Palacio Real
In stile barocco, la costruzione è del XVIII secolo, viene oggi utilizzato dalla famiglia reale solamente per cerimonie ufficiali. Pavimenti in marmo, affreschi, sculture, arredi d'oro e quadri raffiguranti i reali si trovano nelle sfarzose camere.
Con il biglietto d'ingresso 12-14 euro si può visitare anche l'armeria, ma non le cucine, per le quali si paga un altro biglietto.
La visita mi ha deluso, le stanze visitabili non erano tante e non mi hanno particolarmente colpito, c'è chi invece lo trova uno splendido palazzo, se lo visiterete ditemi cosa ne pensate! 

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INFORMAZIONI UTILI E CURIOSITA'

- La metropolitana di Madrid ha 12 linee e i treni passano con frequenza di 2-3 minuti. A ottobre 2019, proprio il periodo della mia visita, è stato il centenario della sua apertura; ogni giorno più di 2 milioni di persone la utilizzano per spostarsi.
- I ristoranti tipici o etnici si trovano nelle vie circostanti alla Gran Vìa, e a  Puerta del Sol, nei quali potete mangiare tortillas de patadas, carne, pesce , spezzatini, polpette e la paella, piatto valensiano. A pranzo molti offrono il menù completo di due portate, acqua e caffè o dolce a prezzi contenuti, dai 12 ai 15 euro; molti bar servono piatti "combinati" a 7-8 euro come uova con salsiccia e carne impanata con patate.
Il piatto da strada di Madrid è  il bocadillo de calamares, il panino con i calamari.
- la colazione spagnola (vedi https://viaggiemozioni.com/affascinanti-siviglia-e-cordoba-seconda-parte-)
-Antonio Mingote, fumettista, scrittore e giornalista spagnolo raccontò la storia di Madrid nel fumetto Historia de Madrid.

Nel prossimo articolo proseguirò con la seconda parte del viaggio nel cuore della Spagna: visiteremo Toledo e Segovia,