Noli è una cittadina della costa ligure, in provincia di Savona, un caratteristico borgo medievale e per secoli fu una Repubblica marinara.
Come molti paesi costieri della Liguria, Noli è circondata da colline; in questo articolo parlerò di un panoramico sentiero che inizia a pochi passi dal mare e che conduce alla Grotta dei Falsari (o dei Briganti)
Si parte da Via XXV aprile e si seguono le indicazioni per il Sentiero del Pellegrino o quelle per la camminata dantesca.
Camminando tra bassi arbusti e alberelli, si scorge presto l'arco di costa.
Questo sentiero ha diverse ramificazioni, una delle quali è il percorso della camminata dantesca che è circolare, come sono circolari i gironi dell'Inferno nella Divina Commedia di Dante.
Noli viene citata dal poeta fiorentino nel canto IV del Purgatorio:
"Vassi in Sanleo e discendesi in Noli"
Non si sa se effettivamente egli passò dalla repubblica marinara, ma questo percorso è un modo per omaggiare il grande poeta e per fare una bella camminata: molto panoramico, ma anche lungo, circa 13 chilometri con tempo di percorrenza di circa 5-6 ore, mentre la camminata per la Grotta dei falsari è molto più breve: il mio tempo di percorrenze è di circa un' ora e mezza all'andata, perciò circa 3 ore in tutto.
Camminando immersi nella macchia mediterranea, si incontrano diverse chiese sconsacrate e numerosi punti panoramici; si vede anche in lontananza il castello di Noli.
Per arrivare alla grotta dei Falsari occorre prendere una deviazione del percorso del Pellegrino e di quello dantesco, indicata dai cartelli sul sentiero. Questo tratto è in discesa, quindi bisogna prestare attenzione a non scivolare; è molto breve, in circa dieci minuti si giunge a un'apertura della roccia poco profonda, ci si cala uno alla volta ed ecco davanti agli occhi la meraviglia: il mare incorniciato da una grotta di roccia in tutto il suo splendore.
Questo antro nasce dalla lunga erosione del mare e deve il suo nome al fatto che probabilmente i briganti vi tenessero la loro merce.
Se si prosegue il percorso del Pellegrino si ammirano altri suggestivi panorami, tra i quali Punta Crena e la Baia dei saraceni per poi concludere il percorso a Varigotti, frazione di Finale Ligure.
Se invece volete fare a ritroso il percorso dell'andata, una volta tornati indietro non vi resta che assaggiare la focaccia ligure e gironzolare per il bellissimo borgo, visitare la chiesa romanica di San Paragorio e ammirare le splendide torri medievali della cittadina.
Informazioni utili
Noli dista circa 15 chilometri da Savona e 10 da Finale Ligure ed è raggiungibile nei seguenti modi:
- con l'autobus, linea 40/
- con il treno scendendo alla stazione di Spotorno-Noli e poi prendendo l'autobus
-in auto passando sull'Aurelia, con paesaggi unici
- in auto con uscita al casello di Finale, Spotorno o Savona.
Nei periodi estivi, di ponti di festività e nei fine settimana in cui il tempo bello è, è difficile trovare parcheggio, quindi consiglio l'uso della moto.
I periodi migliori per fare questa piccola escursione sono in primavera, a fine estate e inizio autunno, quando il clima è mite, ma anche all'inizio dell'inverno non sono rare giornate con clima favorevole, con temperature intorno ai 15 gradi.
Il clima costiero di Savona e città limitrofe è un clima temperato, in cui le giornate di freddo sono poche nel corso dell'anno, ma quando tira vento può essere molto fastidioso.
Come molti paesi costieri della Liguria, Noli è circondata da colline; in questo articolo parlerò di un panoramico sentiero che inizia a pochi passi dal mare e che conduce alla Grotta dei Falsari (o dei Briganti)
Si parte da Via XXV aprile e si seguono le indicazioni per il Sentiero del Pellegrino o quelle per la camminata dantesca.
Camminando tra bassi arbusti e alberelli, si scorge presto l'arco di costa.
Questo sentiero ha diverse ramificazioni, una delle quali è il percorso della camminata dantesca che è circolare, come sono circolari i gironi dell'Inferno nella Divina Commedia di Dante.
Noli viene citata dal poeta fiorentino nel canto IV del Purgatorio:
"Vassi in Sanleo e discendesi in Noli"
Non si sa se effettivamente egli passò dalla repubblica marinara, ma questo percorso è un modo per omaggiare il grande poeta e per fare una bella camminata: molto panoramico, ma anche lungo, circa 13 chilometri con tempo di percorrenza di circa 5-6 ore, mentre la camminata per la Grotta dei falsari è molto più breve: il mio tempo di percorrenze è di circa un' ora e mezza all'andata, perciò circa 3 ore in tutto.
Camminando immersi nella macchia mediterranea, si incontrano diverse chiese sconsacrate e numerosi punti panoramici; si vede anche in lontananza il castello di Noli.
Per arrivare alla grotta dei Falsari occorre prendere una deviazione del percorso del Pellegrino e di quello dantesco, indicata dai cartelli sul sentiero. Questo tratto è in discesa, quindi bisogna prestare attenzione a non scivolare; è molto breve, in circa dieci minuti si giunge a un'apertura della roccia poco profonda, ci si cala uno alla volta ed ecco davanti agli occhi la meraviglia: il mare incorniciato da una grotta di roccia in tutto il suo splendore.
Questo antro nasce dalla lunga erosione del mare e deve il suo nome al fatto che probabilmente i briganti vi tenessero la loro merce.
Se si prosegue il percorso del Pellegrino si ammirano altri suggestivi panorami, tra i quali Punta Crena e la Baia dei saraceni per poi concludere il percorso a Varigotti, frazione di Finale Ligure.
Se invece volete fare a ritroso il percorso dell'andata, una volta tornati indietro non vi resta che assaggiare la focaccia ligure e gironzolare per il bellissimo borgo, visitare la chiesa romanica di San Paragorio e ammirare le splendide torri medievali della cittadina.
Informazioni utili
Noli dista circa 15 chilometri da Savona e 10 da Finale Ligure ed è raggiungibile nei seguenti modi:
- con l'autobus, linea 40/
- con il treno scendendo alla stazione di Spotorno-Noli e poi prendendo l'autobus
-in auto passando sull'Aurelia, con paesaggi unici
- in auto con uscita al casello di Finale, Spotorno o Savona.
Nei periodi estivi, di ponti di festività e nei fine settimana in cui il tempo bello è, è difficile trovare parcheggio, quindi consiglio l'uso della moto.
I periodi migliori per fare questa piccola escursione sono in primavera, a fine estate e inizio autunno, quando il clima è mite, ma anche all'inizio dell'inverno non sono rare giornate con clima favorevole, con temperature intorno ai 15 gradi.
Il clima costiero di Savona e città limitrofe è un clima temperato, in cui le giornate di freddo sono poche nel corso dell'anno, ma quando tira vento può essere molto fastidioso.